Autore: Marzio Masturzio (attribuito) (Napoli 1675 – 1699)
Tecnica: olio su tela cm 70,5 x 117
Le caratteristiche di stile ancora influenzate da Salvator Rosa, di cui Masturzio fu allievo, amico e abile imitatore e la notevole qualità, costituiscono gli elementi salienti di questo dipinto, da collocarsi alla produzione matura dell’artista, quindi emblematico per la comprensione del suo catalogo. Secondo la biografia scritta da Bernardo De Dominici accorpata alla vita di Salvator Rosa, i due giunsero a Roma e condivisero l’attività aggiornando la loro formazione falconiana sugli esempi cortoneschi, influenzando altresì l’evoluzione artistica del Borgognone. A questo proposito si deve notare la concitata descrizione in primo piano dello scontro tra i cavalieri, secondo una modalità illustrativa che sarà tipica di Jacques, convergendo lo sguardo là dove l’aspra lotta addensa grumi di fumo e polvere con intensa intonazione realistica e su cui spiccano i colori delle divise e dei finimenti. Da rimarcare è come questi aspetti sono avvalorati in questo caso dalla buona conservazione, realizzata con dense pennellate pastose e morbide.